Il nuovo imponente Canale di Panama è quasi terminato ( siamo quasi al 90% delle opere).
La costruzione della terza corsia di navigazione e del complesso di chiuse oltre a permettere il transito delle navi Post Panamax favoriranno il traffico attraverso l’Istmo permettendo da una parte il transito giornaliero sino a 12-14 navi, dall’altra l’incremento del valore merce trasportato sino a 1 miliardo di dollari al giorno.
Il 22 dicembre 2014 sono ufficialmente iniziati i lavori di costruzione del canale di Nicaragua.
L’inaugurazione di questo progetto mastodontico (costo preventivato oltre 50 miliardi di USD e dimensioni da primato: larghezza 278 km e larghezza circa 500 metri c.a.) è stata accolta tuttavia da diverse polemiche oltre a scatenare proteste da parte dei manifestanti anti-canale e dagli indios delle etnie “ramas” e “nahuas” contro i notevoli disagi che la costruzione del canale potrebbe apportare alla popolazione indigena e all’agricoltura del Paese stesso.
Ripartono i lavori per l’ampliamento del Canale di Panama a cura del GUPC (Grupo Unidos por el Canal) il consorzio guidato dall’azienda spagnola Sacyr e del quale fa parte l’Italiana Salini-Impregilo.
I lavori erano stati interrotti precedentemente in seguito alla rottura delle trattative sui costi aggiuntivi di 1,6 miliardi di dollari (cifra pari alla metà del valore della commessa di 3,2 miliardi di dollari), ma dopo varie trattative e la minaccia da parte del Consorzio di sospendere i lavori se le autorità panamensi non avessero fornito i fondi aggiuntivi necessari al completamento del Canale, l’Autorità del Canale di Panama e il consorzio GUPC hanno raggiunto un accordo parziale.
Il governo Ortega del Nicaragua ha approvato la realizzazione di un "percorso alternativo" di transito tra il Mar dei Caraibi e l'Oceano Paifico a meno di 300 chilometri da Panama.
Il progetto vale 30 miliardi di euro e a costruirlo sarà la HK Nicaragua Canal Development Investment Co, uno dei tanti colossi di proprietà cinese che in cambio di una concessione di 50 anni sul pedaggio (contratto rinnovabile per altri 50 anni) e l'uso del canale, ne gestirà la costruzione.
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